Ci risiamo ragazzi, ancora terremoto e ancora vittime. Questa è la triste realtà che l'Italia come tante altre nazioni sparse nel mondo, accetta passivamente ormai da tanti anni. Il brutto di tutto cio è che ogni tanto si ripresenta cosi terribile immediata e spietata lasciando dietro di se una scia di morte e distruzione contro la quale si puó fare ben poco.
É bastato (per modo di dire) infatti un picco di sisma 6.0 della scala Richter sviluppatosi Mercoledi 24 agosto alle 03:36 ad Accumoli in provincia di Rieti (durato circa due minuti e venti secondi) per spazzare letteralmente via interi paesi sparsi tra il Lazio, l'Umbria e le Marche. Naturalmente il terremoto avvenuto nella notte ha preso tutti di sorpresa portandosi impunemente via la vita di uomini, donne e bambini. Ma la domanda é: Cosa possiamo fare per contrastare i fenomeni inarrestabili della natura (tipo il terremoto) con i quali volenti o nolenti ogni tanto ci scontriamo? La risposta é semplice NIENTE, siamo di fronte a qualcosa di molto piú grande di noi. Solo degli accorgimenti, una continua attenzione a questi fenomeni e tanta fortuna, in questi casi potrebbero salvarci la vita. Per il resto in questo caso specifico non rimane altro che cercare i probabili sopravissuti e salvarli, fare la conta dei danni e dei morti, attivare la solidarietà e le donazioni di sangue e stabilizzatosi il tutto avviare la ricostruzione ed il ritorno ad una vita normale. Fino a che naturalmente un'altro di questi sfaceli non riesca a separarci definitivamente da questo mondo, mettendo sempre piú in risalto la debolezza dell'essere umano, che cio nonostante pur sapendosi debole, continua invece di essere solidale con il prossimo (per costruire insieme a lui un futuro per se e per le generazioni a venire) a fare le guerre a mentire e ad uccidere idolatrando il potere ed attuando in nome suo una politica di distruzione globale che secondo me sta divenendo sempre piú pericolosamente attuale.
Ma questo è solo un mio parere ed é troppo vasto perché lo sviluppi in questo post, quindi ritorno al tema iniziale segnalandovi:
-
DIRETTA TERREMOTO il sito CentroMeteoItaliano da dove potrete seguire in real time gli sviluppi di questa vicenda.
- INGV il
Centro Nazionale Terremoti dove potrete sempre monitorare i sismi in tempo reale.
- I link di riferimento alle principali testate giornalistiche italiane e non
RASSEGNA STAMPA
- E per finire se non aveste voglia di leggere,
SkyTg24 per vedere sia di giorno che di notte, le notizie aggiornate dell'ultimo telegiornale
Non mi rimane altro che passare questo messaggio della croce rossa italiana per attivare la solidarietà verso le zone colpite dal terremoto, aggiungendoci il mio augurio per un celere ritorno alla normalità.
Qui sotto inserisco anche il numero solidale
45500 tramite il cui é possibile chiamando da fisso o mandando un sms, donare 2 euro alle popolazíoni disastrate.
Il mio consiglio se voi voleste donare un'ulteriore aiuto finanziario, avendo notato che i numeri di riferimento divisi per regione ed usabili per solidarietà (visto il gran macello provocato dal terremoto) aumentano di ora in ora,
sarebbe quello di informarvi bene magari tramite croce rossa e protezione civile, su quali siano i numeri che permettano veramente l'uso dei soldi inviati per la causa in questione. E questo non per mancanza di fiducia nei confronti di chi si occupa seriamente del caso
(anche se al giorno d'oggi c'è poco da fidarsi di chiunque) ma bensi se ci pensiamo bene arriveremo subito alla conclusione che questa é un'occasione piú che ghiotta per raggranellare soldi a spalle dei disastrati che in quel caso (e non sarebbe la prima volta) non beneficeranno mai del vostro contributo. Quindi occhio a chi date i soldi,
perché che lo accettiate o no anche questa è Italia e bisogna stare attenti anche quando il nostro essere entra in modalità solidale.
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